Ascoltare le persone in formazione che presentano problemi di disadattamento; assumere informazioni presso i genitori, colleghi, ispettori del tirocinio, datori di lavoro e maestri di tirocinio; indirizzare i giovani che lo richiedono verso istituzioni ed enti operanti nei settori assistenziali, sociali, medici ed educativi; tenere i contatti con gli uffici cantonali competenti; intervenire, se necessario, sul campo, per togliere le persone in formazione da situazioni difficili; adoperarsi nella prevenzione e nell’appianamento di conflitti.